Il nostro “sempre” durerà per sempre?

Oggi vorrei parlare un po’ di Isaac, il miglior amico di Augustus Waters. Nel rileggere Colpa delle Stelle un’altra volta mi sono infatti chiesto: dato che la storia è completa così come è stata scritta, come sarebbe stata senza alcuni personaggi minori, ma indispensabili? È vero, non ho scritto che pochi articoli su Hazel e Augustus e già sembra che non mi stia più importando di loro: non è così! (E presto ce ne sarà conferma!). Dunque, come dicevo, volevo parlare di Isaac che, a causa di un tumore, è stato operato prima ad un occhio e poi all’ altro. Tuttavia prima della seconda operazione, prima insomma di perdere completamente la vista è stato brutalmente scaricato dalla sua ragazza spaventata da una possibile storia con un ragazzo cieco. Arrivato a casa di Gus, scosso ancora dalla recente rottura, Isaac si sfoga con il suo amico ed Hazel pronunciando queste parole:

“《Oggi ho continuato a dirle “sempre”, “sempre, sempre, sempre”, e lei mi parlava addosso per non rispondere. Era come se fossi già andato, finito, capisci? “Sempre” era una promessa […] Tu non credi nel vero amore?》[…] 《Be’, io ci credo, nel vero amore. 》ha detto Isaac. 《E io la amo. […]》”2015-09-18 00.16.26
Perché la amava davvero il povero Isaac, era disposto a tutto accanto a lei e ogni volta che stavano assieme non facevano altro che confermare la loro promessa, i loro “per sempre”. Lasciato in uno dei momenti più cruciali della vita, perché poteva diventare un fidanzato potenzialmente “scomodo”, Isaac si ritrova come tradito dal suo vero amore. Sì, spesso la realtà viene per scontrarsi con gli ideali di eternità di un amore che rende ciechi (molto più di un’operazione chirurgica agli occhi!) perché purtroppo tutto finisce, anche le cose belle, persino il vero amore.

Un consiglio, non disperare e non aver paura di essere ferito perché anche il dolore più grande non sarà mai nulla in confronto al ricordo dei bei momenti che sono trascorsi: in effetti, almeno finché rimaniamo in vita, qualcosa davvero ce lo teniamo stretto fino alla fine dei nostri giorni! Tornando ad Isaac, io non so come mi sarei comportato nei panni della sua ragazza, ma di sicuro un amore solido non crolla schiacciato dal peso delle prime difficoltà!

E tu come avresti reagito in una situazione analoga? Ti è mai capitato? Cosa ne pensi del “vero amore” di Isaac? Invia un commento od uno spunto di riflessione per farci capire le tue idee 🙂

Se ti è piaciuto l’articolo fammelo sapere: metti mi piace, condividi! Piccoli gesti che possono fare la differenza: permettere a tanti altri di leggere i contenuti del blog. E se vuoi rimanere aggiornato scopri la pagina facebook e la pagina google+ !! 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Translate »